Marco & Noemi: i vincitori del concorso "Gli Sposi a Firma Archetipo" 2015
Belli e innamorati. Il Gruppo Archetipo è felice di presentarvi Marco e Noemi, vincitori dell’edizione 2015 del concorso fotografico “Gli Sposi a firma Archetipo”.
Centinaia le foto in gara, decine di migliaia i voti dati alle foto dagli utenti del web, dieci le coppie finaliste tra le quali la giuria incaricata ha eletto un unico vincitore. La foto selezionata ha conquistato la giuria per la perfetta intesa della coppia, l’armonia della composizione visiva e l’esecuzione tecnica dello scatto. Marco e Noemi sono i vincitori della quarta edizione del concorso “Gli sposi a firma Archetipo”. Gli incantevoli sposi, hanno acquistato l’elegante abito a firma Cleofe Finati by Archetipo presso il punto vendita « Laura Romagnoli Empoli » a Empoli, in via G.Del Papa 92.
Riviviamo insieme la loro romantica storia d’amore…
– Raccontatemi il vostro primo appuntamento.
Il Nostro primo appuntamento?! Come non ricordarlo. Festeggiavo il mio 16 compleanno, il 17 giugno 2001. Non è stato un vero e proprio appuntamento, ma il nostro primo incontro, ci siamo presentati e..innamorati, anche se poi dopo un’ amore estivo ci siamo persi per poi ritrovarci ben 10 anni dopo!
– Chi ha fatto la proposta di matrimonio e come è successo?
Noemi: Per il mio 29 compleanno Marco mi ha regalato un viaggio a Parigi. Siamo partiti il 1 settembre 2014 e alla fine del nostro weekend romantico siamo saliti sulla Tour Eiffel. Ero estasiata, aveva esaudito il mio desiderio: essere a Parigi e salire sulla Torre di notte! Ma non è finita qua, una volta scesi, ancora tutti elettrizzati per il meraviglioso spettacolo mi accorgo che lui era particolarmente emozionato e, infatti, con un filo di voce commossa, dolcemente mi sussurra “Sarei onorato se tu volessi diventare mia moglie!” Non potevo credere che tutto questo stesse realmente accadendo, proprio come nelle favole, solo che questa volta era il Nostro lietofine! Abbiamo fatto tardi ai piedi della TpurEiffel e cosi ci siamo ritrovati a vagare per Parigi in cerca di un panino…..
Abbiamo trovato qualcosa da mangiare e ci siamo diretti in albergo….lì in fresco c’era una bottiglia di Chamapgne che avevamo comprato il pomeriggio per ricordo….così ci siamo ritrovati sul terrazzo della nostra camera d’ albergo a mangiarci un panino brindando!!! Incredibilmente sul palazzo di vetro di fronte si rifletteva la Tour Eiffel con tutte le sue lucine scintillanti e di scintillante c’era anche l’ Anello nelle sue mani che non mi aveva ancora dato. Aveva organizzato tutto nei minimi dettagli, un anno prima, dato che poi ci siamo sposati il 5 Settembre 2015, un anno esatto dopo il giorno in cui, nel 2014, siamo rientrati da Parigi e l’ abbiamo comunicato ai nostri genitori!
– Domanda per lui: Qual è stato il tuo primo pensiero quando ti sei guardato allo specchio indossando il tuo abito Cleofe Finati?
Marco: Sono sempre stato un pó vanesio, ma modestie a parte, quando mi son visto allo specchio mi son sentito davvero meraviglioso, tutti quei dettagli mi facevano impazzire! I risvolti rossi dei polsini della camicia, i dettagli dei vari accessori: le bretelle, i bottoni, il fazzoletto a fiore nel taschino, insomma i dettagli che fanno la differenza che mi hanno reso unico. Avete presente un pavone? Ecco, mi sentivo così, solamente con la ruota aperta. Eh già, mi pavoneggiavo!
– Domanda per lei: Qual è stato il tuo primo pensiero quando lo hai visto per la prima volta col suo abito Cleofe Finati?
Noemi: ad essere sincera mi sono innamorata degli abiti Cleofe Finati, come quando si ha un vero e proprio colpo di fulmine. Sfogliavo una rivista in un giorno qualunque dopo pranzo e mi dilettavo a guardare gli abiti da sposa, ma anche da sposo. Quando improvvisamente mi imbatto in una pagina che coglie la mia attenzione: eccoli lì a tutta pagina i meravigliosi abiti Cleofe Finati. Giacche corte, marsine, fantasie estrose, eleganti e arabesche. Subito nella mia mente, conoscendo Marco, ho pensato che quel tipo di abito fosse perfetto per lui, in quanto, come arvete notato, non è il solito pinguino in giacca e cravatta! Così ho ritagliato la pagina e la sera stessa gli ho mostrati quanto era chic il lo stile Cleofe Finati, e lui ha esclamato “eccola l’ eleganza raffinata con cui voglio essere il tuo sposo”. Di lí la ricerca dello showroom Cleofe Finati vicino Firenze. Abbiamo subito mandato una mail al customer service che ci ha subito comunicato il punto vendita più vicino! Sono andata con lui alla prima prova e mi sono comossa nel vederlo così bello! Ma è quando sono entrata in chiesa che l’ho visto ho subito pensato che era semplicemente meraviglioso!
– E ora dedicatevi una canzone d’amore…
Ecco adesso possiamo farvi nuovamente sorridere….. “con me tu puoi fumare la tua pipa quando vuoi….Tarattatatatàtararattatà….Fumo blu una nuvola e dentro Tu” Fumo blù di Mina, non ci dedichiamo una canzona, bensì la Nostra canzone!
E adesso l’intervista a Laura Romagnoli, proprietaria del negozio “Laura Romagnoli Empoli”, presso il quale è stato acquistato l’abito Cleofe Finati di Marco
– Il cliente sapeva già che abito volesse o si è affidato alla vostra esperienza e professionalità per la scelta?
Marco inizialmente era venuto, con la mamma e la sposa, per un vestito Archetipo. Non aveva un’idea precisa su quale modello scegliere, ma dopo avergliene proposte varie tipologie, ha trovato il suo vestito da sogno in un magnifico galles in pura seta con ricami in rosso, della prestigiosa linea Luxury.
Il vestito è stato apprezzato subito da lui e tutta la sua famiglia, anche prima di essere indossato e non appena se l’è prevato si sono convinti definitivamente.
– Come avete fatto innamorare lo sposo del suo abito Archetipo?
E’ stato abbastanza semplice poichè l’abito gli stava a pennello. D’altronde il vestito era meraviglioso e rispecchiava a pieno la sua personalità: dinamico, intraprendente e molto alla moda. O almeno questa è l’idea che ci siamo fatti di lui.
– Chi nel vostro staff ha seguito la vendita? Qual è stato il primo pensiero quando ha visto lo sposo indossare l’abito Archetipo?
La vendita è stata seguita interamente da me – Laura Romagnoli, titolare del negozio – perchè la linea Archetipo, essendo una delle ditte top del nostro negozio, è mia premura servirla. Come detto, appena ho visto lo sposo indossare l’abito, non ho esitato a manifestare il mio apprezzamento e il moi entusiasmo nei suoi confronti. Credo che lo abbia percepito e che sia stato di grande aiuto per decidere sull’acquisto.
Cerchiamo sempre di essere il più sinceri possibile con i nostri clienti e cerchiamo di anteporre la loro felicità su tutto. L’abito di per sè era magnifico e indosso allo sposo diventava un connubio perfetto. Fondamentale per noi era trasmettergli l’idea ludica del matrimonio : un giorno intero in cui gli sposi sono i protagonisti assoluti, scoprendo anche il lato divertente di questo importante giorno. Proprio per questo, sono stati aggiunti al vestito anche oggetti come il cilindro e il bastone, che rendevano l’abito – e Marco – davvero unico.
LAURA ROMAGNOLI (nella foto con suo figlio, Niccolò Pucci)
Titolare e proprietaria del negozio « Laura Romagnoli Empoli » a Empoli, in via G.Del Papa 92
Da sempre grande appassionata di moda, sia fashion che cerimoniale, viene da una famiglia di commercianti giacchè sua madre, Vera, aprì il primo negozio Romagnoli nella città di Empoli. Anche le sue sorelle, Loretta e Lorena, sono proprietarie di negozi di abbigliamento di grande prestigio in zone limitrofe.
Cerca sempre di soddisfare ogni esigenza del cliente, instaurando con ognuno di essi un contatto empatico che le permetta di capire le sue necessità e cercare di appagarle. Il suo punto forte è la grande umanità che ogni giorno i clienti le riconoscono e che fanno di lei molto più che una commerciante. Una consulente, un’amica, una persona a cui ci si può affidare – da anni – per i nostri più importanti eventi.
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